In linea di massima, i fattori che determinano le prestazioni di un disco sono la conformazione della corona e dei segmenti, mentre il corretto utilizzo incide sensibilmente sulla sua durata.
La conformazione della corona cambia da un tipo di disco all’altro, a seconda del materiale per cui l’utensile è concepito: ad esempio, un disco per il taglio del marmo ha una corona molto diversa da quella dell’utensile idoneo a tagliare il cemento armato.
Il diamante dei segmenti determina la conformazione del disco, mentre la durezza del legante utilizzato influenza i materiali che è possibile tagliare.
Generalmente:
- Il taglio di un materiale duro richiede un disco medio-tenero/abrasivo
- Il taglio di un materiale tenero/abrasivo richiede un disco medio-duro
- A una maggiore velocità di esecuzione del taglio, corrisponde generalmente una sua minore durata, e viceversa
Altri fattori da considerare sono la precisione desiderata del taglio e l’eventuale utilizzo di acqua. Per quanto riguarda la macchina, invece, occorre valutarne la tipologia, la potenza, il diametro per cui è predisposta e il numero di giri.
Per verificare tutte le suddette variabili, fare riferimento ai dati obbligatori delle marcature riportati sui dischi diamantati e alle indicazioni riportate sul catalogo Maxima, che guidano l’operatore a selezionare correttamente l’utensile.
Ciò premesso, per ottenere il massimo da qualsiasi disco, in termini di prestazioni e vita utile, bastano dei semplici accorgimenti pratici.
Un aspetto fondamentale è il diametro per cui è predisposta la macchina, che deve coincidere con quello del disco.
Inoltre, installare correttamente il disco sulla macchina e porre particolare attenzione alla tecnica di esecuzione del taglio: ad esempio, molti operatori tendono a realizzare tagli jolly a 45° manualmente, ma questa pratica deteriora i segmenti diamantati e, per effetto del calore, tende a ovalizzare la forma del disco.
È inoltre opportuno utilizzare frequentemente un ravviva utensili, ossia una mattonella prodotta con materiale altamente abrasivo che permette all’utensile di ritornare affilato e tagliente, come nuovo.
Il mercato riconosce in Maxima un punto di riferimento per la durata nel tempo dei suoi dischi e per la quantità dei tagli che permettono di eseguire, garantendo sempre la massima qualità.