Il protocollo di Maxima per la tutela della salute registra un nuovo, importante risultato. Il personale delle due aziende del gruppo, Maxima e Sea Technology, è stato sottoposto a tampone naso-faringeo per verificare la presenza di eventuali infezioni da Coronavirus. Tutti i test diagnostici effettuati hanno dato esito negativo.
La scelta di eseguire i tamponi alla ripresa delle attività dopo le ferie, con tutti i dipendenti in servizio, conferma l’impegno di Maxima nel garantire un ambiente di lavoro sano e sicuro.
“Stiamo attraversando la fase di convivenza con il Coronavirus che, a seguito della riapertura delle scuole, metterà nuovamente alla prova l’intero Paese. Confidando che gli sforzi della comunità scientifica possano condurci fuori dalla pandemia il più presto possibile, riteniamo doveroso promuovere modelli di prevenzione e di comportamento che permettano di vivere e lavorare nella massima serenità.
Per questo, accogliamo con gioia l’esito dei test diagnostici eseguiti in azienda: la loro totale negatività rispecchia lo scrupoloso rispetto delle regole da parte delle donne e degli uomini del nostro team”, dichiara Mirco Dall’Olio, Presidente di Maxima.
Dando seguito a quest’approccio, in ottobre saranno sottoposti a tampone naso-faringeo anche i funzionari commerciali di Maxima che operano sul territorio nazionale.
Nello stesso mese è prevista un’ulteriore sessione di sanificazione dei locali di pertinenza aziendale e dei veicoli a disposizione del personale.
Confermata anche l’intensificazione delle pulizie quotidiane nei principali punti di contatto.
Nella foto, l’esecuzione di un tampone naso-faringeo presso la sede di Maxima