La voglia di voltare pagina e iniziare una nuova fase si è concretizzata in un piccolo evento svoltosi il 22 giugno presso la sede di Maxima, alla presenza della proprietà e del team aziendale al completo, e di 4 attesi ospiti. Il tutto, come mostrano le immagini, nel pieno rispetto delle norme di sicurezza.
Carica di significato è stata la cerimonia che ha coinvolto i tre funzionari commerciali di Maxima per la Francia. Si tratta di Gianni Urso Baiardo, in organico già dall’aprile 2019, che ha conquistato sul campo la posizione di coordinatore delle vendite per la Francia, e di due new-entry: Mickaël Vaudo ed Enrico Tedesco, che a partire dal 15 giugno seguono rispettivamente le regioni Rhône-Alpes e Occitanie.
A tutti è stata consegnata una copia del Tricolore della Repubblica Cispadana, di fatto l’antesignana della bandiera italiana. La sua storia rimanda infatti al 7 gennaio 1797, quando i rappresentanti della città di Reggio Emilia, riuniti nel Palazzo Comunale insieme a quelli di Modena, Bologna e Ferrara, proclamarono il Tricolore come vessillo dell’allora Repubblica Cispadana.
Non a caso, il salone che ospitò la storica seduta prese il nome di Sala del Tricolore, adiacente alla quale c’è oggi il Museo del Tricolore.
“Siamo profondamente legati al Tricolore Cispadano, simbolo che esprime il profondo legame tra la storia del nostro territorio e quella del nostro Paese. Farne omaggio ai nostri funzionari francesi è stato per noi un motivo di grande orgoglio. Portare l’eccellenza italiana nel mondo, grazie a collaboratori e partner selezionati in totale rispetto della nostra strategia, ci permette di mantenere saldi i valori attorno ai quali Maxima è nata e si è sviluppata e, possibilmente, di replicarli con successo anche nel mercato francese”, sottolinea Mirco Dall’Olio, presidente di Maxima.
“Come si può ben comprendere dai nomi, tutti e tre i colleghi sono di origine italiana e hanno il doppio passaporto. Il loro apporto sarà fondamentale per la nostra strategia di presidio del mercato transalpino, che intendiamo potenziare quanto prima con l’inserimento di ulteriori funzionari commerciali”, aggiunge Nicola Fabbi, vicepresidente di Maxima.
Durante la giornata, che ha rappresentato di fatto il primo evento aziendale post Covid-19 organizzato dopo il ripristino della libera circolazione in Europa, è stata festeggiata anche la collaborazione decennale con Fabrizio Zampino, capo area per il mercato italiano. Risale infatti al giugno 2010 l’ingresso di Fabrizio nell’organico della rete vendita di Maxima in qualità di funzionario di vendita, al quale i due titolari hanno voluto regalare una targa ricordo in segno di apprezzamento per l’instancabile opera profusa per la causa durante questi 10 anni di collaborazione.